| Da che cosa è costituito il SNC? | Il sistema nervoso centrale è costituito da encefalo e midollo spinale. È responsabile dell’integrazione,dell’elaborazione e della coordinazione delle informazioni sensitive e dei comandi motori. Inoltre,i neuroni del snc sono supportati e protetti dalla neuroglia o cellule gliali. |
| Cosa sono gli emisferi cerebrali e come sono suddivisi? | Gli emisferi cerebrali sono le due porzioni apparentemente simmetriche di tessuto nervoso, che costituiscono gran parte del cervello umano. Sono quelle due semisfere caratterizzate da solchi, creste e lobuli, e separate da una profonda scanalatura, che occupano gran parte della scatola cranica. Ciascun emisfero cerebrale è dotato di uno strato esterno di sostanza grigia, chiamato corteccia cerebrale, e una componente più profonda, comprensiva sia di sostanza bianca che di sostanza grigia, detta componente sottocorticale. Tramite la corteccia cerebrale e la componente sottocorticale gli emisferi cerebrali controllano fondamentali funzioni mentali-cognitive , come per esempio i movimenti volontari, le capacità sensoriali, il linguaggio, la memoria, l'apprendimento ecc. |
| La sostanza grigia del midollo spinale è disposta in | 10 lamine, ognuna caratterizzata da un gruppo di neuroni a funzione specifica. Consta di due formazioni simmetriche disposte sagittalmente, connesse da un tratto trasversale, la commessura grigia, in cui si trova il canale centrale. Presenta pertanto una conformazione ad H maiuscola in cui si distinguono, per ciascuna delle due formazioni, una porzione anteriore e una posteriore che, nelle sezioni trasverse, prendono il nome rispettivamente di corno anteriore e corno posteriore. La sostanza grigia comprende diversi elementi tra cui: corpi di neuroni in grandi quantità, un mix di assoni amielinici, dentriti e cellule gliali, cellule gliali isolate del tipo oligodendrociti ed astrociti e infine assoni mielinici in quantità esigue. |
| Dov’è localizzata la corteccia sensitiva primaria? | Situata nella corteccia telencefalica, posteriormente alla scissura centrale (o di rolando) e si estende nel lobo parietale fino alla scissura di silvio. Anteriormente confina con la scissura centrale e l’area motoria primaria, posteriormente con le arie sensitive secondarie e associative del lobo parietale e temporale. Deputata alla ricezione di stimoli sensitivi del tatto. |
| Dove è posto il cervelletto? | Il cervelletto è connesso con la corteccia cerebrale, l’orecchio interno e il midollo spinale. Ciascun emisfero cerebellare regola e coordina l’attività muscolare della metà ipsilaterale del corpo. Localizzato alla base del cervello, appena sopra al tronco cerebrale (il punto in cui midollo spinale e cervello si congiungono) e sotto ai lobi occipitali e temporali della corteccia cerebrale, il cervelletto è una struttura formata da due emisferi all'interno dei quali sono presenti piùdel 50% dei neuroni contenuti nel cervello, di cui rappresenta il 10% circa del volume.Il cervelletto presenta due emisferi cerebellari, ciascuno con una superficie ampiamente convoluta costituita da corteccia cerebellare: Ogni emisfero consiste di due lobi, anteriore e posteriore, separati da una scissura primaria. Lungo la linea mediana, gli emisferi cerebellari sono separati da una sottile striscia di tessuto corticale, detta verme. I più sottili lobi flocculo nodulari si trovano anteriormente e inferiormente agli emisferi cerebellari. I lobi anteriori e posteriori sono coinvolti nella programmazione, nell’esecuzione e nella coordinazione dei movimenti degli arti e del tronco. Il lobo flocculo nodulare risulta importante nel mantenimento dell’equilibrio e nel controllo dei movimenti dell’occhio. |
| Quali parti compongono il tronco dell’encefalo? | MESENCEFALO e ROMBENCEFALO (ponte e bulbo detto anche MIDOLLO ALLUNGATO) ma non il cervelletto. |
| I due emisferi celebrali sono uniti dal ....Questa struttura è composta da ... | CORPO CALLOSO; FIBRE SENSITIVE MOTORIE.
Gli emisferi cerebrali sono le due porzioni semisferiche di tessuto nervoso che costituiscono di fatto il cervello umano e si distinguono in emisfero cerebrale destro ed emisfero cerebrale sinistro.A dividere i due emisferi c'è una profonda ed evidente scanalatura: la cosiddetta fessura longitudinale mediana.Ciascun emisfero cerebrale è dotato di uno strato esterno di sostanza grigia, chiamato corteccia cerebrale, e una componente interna, più profonda, di sostanza bianca.I due emisferi sono uniti dal corpo calloso, un fascio di fibre sensitive e motorie. |
| Cosa sono le circonvoluzioni celebrali? | Per circonvoluzione si intendono aree della corteccia cerebrale delimitate da due solchi, mentre le scissure delimitano soprattutto i lobi cerebrali, separando i solchi di un lobo cerebrale da quelli di un altro lobo adiacente, oltre a delimitare qualche solco all'interno dello stesso lobo. Permettono anche un considerevole aumento della superficie della corteccia celebrale. |
| quali scissure sono riconoscibili sulla superficie degli emisferi cerebrali? | Le principali scissure che dividono gli emisferi cerebrali sono:
•Scissura centrale
•Scissura laterale
•Scissura parietoccipitale
•Scissura calcarina
•Scissura limbica |
| Che cosa s’intende con il termine corteccia motoria (o area corticale motoria)? | E’ la regione del cervello coinvolta nella pianificazione, nel controllo e nell’esecuzione dei movimenti volontari del corpo. Si trova nella parte posteriore del lobo frontale, nella regione caudale della circonvoluzione frontale ascendente di fronte al solco centrale, e può essere suddivisa in corteccia motoria primaria e secondaria. |
| Cosa sono i ventricoli cerebrali? Quale liquido è contenuto al loro interno? Quale origine ha questo liquido? | I ventricoli cerebrali sono quattro cavità comunicanti del cervello che provvedono alla produzione, regolazione e smistamento di liquor (o liquido cefalorachidiano, prodotto nei plessi corioidei, raggruppamenti di cellule ependimali) nel sistema nervoso centrale. Sono chiamati singolarmente ventricolo laterale destro, ventricolo laterale sinistro, terzo ventricolo e quarto ventricolo. |
| Quali formazioni rivestono l’encefalo? Come sono disposte? | Le formazioni che rivestono l’encefalo sono le meningi, ossia tre membrane laminari che fanno parte del sistema nervoso centrale e servono a proteggere l’encefalo agendo da ammortizzatori per prevenire il contatto con le ossa circostanti. Queste membrane sono divise in:
•Esterna –Dura madre
•Intermedia –Aracnoide
•Interna –Pia madre |
| Quali possono essere le conseguenze di una lesione della circonvoluzione cerebrale situata davanti del solco centrale (di rolando)? | Afasia espressiva (la perdita parziale della capacità di comporre il linguaggio parlato e scritto), abulia (mancanza di volontà), apatia, cambiamenti della personalità, difficoltà nella pianificazione e difficoltà nel controllare gli impulsi. (esempio di Phineas Gage) |
| Quali elementi costituiscono un nervo? | I nervi sono strutture anatomiche del S.N.P. formate da fasci di assoni (provenienti da un gruppo di neuroni) che trasportano informazioni da o verso il S.N.C. Il nervo contiene, inoltre, VASI SANGUIGNI utili al rifornimento di O2 e nutrienti. Nel nervo sono presenti guaine di tessuto connettivo che si fanno via via più piccole, ricoprendo prima l'intero nervo poi fasci e fascetti di assoni (epinervio, perinervio ed endonervio). Il colore dei nervi può variare dal bianco al grigio, a seconda della prevalenza di fibre mieliniche o amieliniche. Le fibre nervose possono essere efferenti ossia motorie, oppure afferenti ovvero sensitive. I nervi possono contenere fibre efferenti, afferenti o entrambe (nervi misti). Esistono due tipi principali di nervi: encefalo-spinali e del sistema autonomo. I primi, detti somatici, partono dal S.N.C. e si distribuiscono ai distretti superficiali e scheletrici del corpo. I nervi del S.N.A. (o nervi viscerali) si distribuiscono, invece, nella muscolatura liscia, nei visceri, nei vasi, nelle ghiandole e nel cuore. |
| Qual è la differenza tra un nervo spinale ed un nervo cranico? | I nervi cranici hanno origine nell’encefalo ed innervano TESTA e COLLO, i nervi spinali originano nel midollo spinale ed innervano tutte le parti del corpo non innervate dai nervi cranici. |
| Un nervo spinale e costituito da | Una radice sensitiva dorsale uscente dal solco postero-laterale e da una radice motoria ventrale uscente dal solco antero-laterale. La struttura dei nervi spinali è composta sostanzialmente da 3 parti:
epinevrio
perinevrio
endonevrio.
L’epinevrio è una densa rete di fibre collagene che vanno a rivestire la parte più esterna del nervo. Il perinevrio avvolge fasci di assoni che prendono il nome di fascicoli ed infine l’endonevrio che è composto da sottili fibre connettivali che vanno a ricoprire ogni singolo assone. |
| Quale tipo di fibre costituisce un nervo sensitivo? Un nervo sensitivo è un nervo che trasporta | un'informazione sensoriale, è costituito da fibre efferenti, afferenti o entrambe |
| Le terminazioni sensitive sono distribuite nelle seguenti parti del corpo: | derma, muscoli scheletrici, fegato e ipotalamo. |
| Su quali cellule sono distribuite le terminazioni motrici? | Le terminazioni motrici sono distribuite sulle regioni polari del fuso neuromuscolare sia sulle fibre a catena che a borsa nucleare. |
| Una via sensitiva è composta da quali cellule nervose? | Da neuroni (formati da un corpo cellulare, dendriti e assone), neurociglia e terminazioni sinaptiche. |
| Quali vasi sanguigni forniscono sangue all’encefalo? | Le arterie carotidi sono due grossi vasi sanguigni situati ai lati del collo, insieme alle arterie vertebrali, le carotidi con le loro numerose ramificazioni irrorano la testa e il collo, trasportando sangue ricco di ossigeno dal cuore all’encefalo e alle strutture facciali. |
| Indicate due nervi cranici e ditene la funzione. | - GLOSSOFARINGEO (IX) Il nervo glosso-faringeo assume dunque un'importanza notevole per la deglutizione, è sensitivo per la mucosa faringea, l'istmo delle fauci, la regione tonsillare, per la sensibilità gustativa, la cavità timpanica, i barorecettori delle carotidi (sensibilità viscerale).
- NERVO VAGO (X) è il principale rappresentante delle fibre nervose che costituiscono il sistema nervoso parasimpatico. È un nervo misto, quindi possiede una funzione motoria e una funzione sensitiva.
•Nervo ipoglosso (XII): ha origine nei nuclei del bulbo; la sua funzione è quella di innervare la muscolatura volontaria della lingua |
| Il nervo trigemio è un nervo misto?
A quali strutture o parti del corpo si distribuisce? | Il nervo trigemio è un nervo misto, ed è il più grande nervo cranico. Le radici sensitive hanno origine dalla superficie laterale del ponte e come dice il nome ha tre rami principali. Si distribuisce a diverse strutture: il nervo OFTALAMICO passa attraverso la fessura orbitaria superiore, il nervo MASCELLARE attraverso il forame rotondo e il nervo MANDIBOLARE attraverso il forame ovale. |
| Il nervo vago fornisce fibre ai seguenti organi: | Fornisce fibre parasimpatiche a tutti gli organi, fatta eccezione per le ghiandole surrenali, dal collo fino agli ultimi segmenti della colonna vertebrale. Inoltre innerva sia l’intestino che lo stomaco. |
| Quali tipi di fibre compongono i cordoni della sostanza bianca del midollo spinale? | Le fibre che compongono i cordoni bianchi del midollo spinale sono composti da guaina mielinica, che si raggruppano in fasci. |
| Da cosa è costituita la barriera ematoencefalica? | È costituita da cellule epiteliali che compongono i vasi del sistema nervoso centrale, in particolare è composta da cellule che danno origine ad un endotelio continuo non fenestrato, ossia senza fenestrature sulla membrana plasmatica delle cellule endoteliali. Queste sono poi unite tra di loro da giunzioni cellulari occludenti. Un altro fattore che contribuisce alla formazione di questa barriera sono le cellule astrocitarie: circondano le cellule endoteliali |
| In quale spazio decorrono i vasi arteriosi e venosi del circolo celebrale? | I vasi arteriosi e venosi del circolo cerebrale decorrono nel seno cavernoso (temporale) della loggia parasellare e sfenoidea. |
| Un nucleo di sostanza grigia da quali neuroni è costituito? Indicatene due esempi dicendo dove sono posti e quali funzioni hanno. | Le cellule nervose della sostanza grigia del midollo spinale sono di 2 tipi: cellule del I° tipo del Golgi (cellula a neurite lungo) che in genere rivestendosi della guaina mielinica esce dalla sostanza grigia;
il II° tipo di cellule del Golgi (cellule a neurite breve) hanno invece il neurite che si estingue ramificandosi entro la sostanza grigia. Le cellule del I° tipo sono distinti in
-Le CELLULE RADICOLARI hanno i loro neuriti che diventano fibre mieliniche: le fibre radicolari anteriori che escono dal midollo spinale costituendo le radici anteriori dei nervi spinali, esse sono distinte in cellule motrici somatiche e cellule effettrici viscerali. Le cellule motrici somatiche o motoneuroni: Si considerano i motoneuroni alpha sono distinti in fasici e tonici; quelli fasici inviano alle fibre muscolari striate scheletriche impulsi nervosi che ne determinano la contrazione fasica ,quelli tonici trasmettono invece alle fibre muscolari impulsi nervosi prolungati che aumentano il tono.I motoneuroni Y sono meno grandi e sono anche meno numerosi e hanno il compito di registrare lo stato di tensione dei muscoli o tono muscolare.Le cellule effettrici viscerali o neuroni pregangliari sono deputate all’innervazione della muscolatura involontaria.
- Le CELLULE FUNICOLARI danno origine a fibre mieliniche in sistemi detti funicoli. Essi occupano in prevalenza territori del corno posteriore, della massa intermedia e della commessura grigia, ma non mancano nel corno anteriore, dove però sono meno numerosi dei neuroni radicolari.
In seno alla sostanza grigia del midollo spinale le cellule nervose sono in parte disseminate ed in parte riunite in nuclei. I nuclei sono classificabili in 3 gruppi: nuclei del corno anteriore, che sono motori; nuclei della zona intermedia, che sono vegetativi; nuclei del corno posteriore, che sono sensitivi. |
| “Quali cellule costituiscono il sistema nervoso centrale” | Le cellule che costituiscono il sistema nervoso centrale sono i neuroni formati da corpo cellulare, i dendriti e gli assoni. I neuroni sono le cellule del tessuto nervoso la cui funzione è di generare, scambiare e condurre tutti i segnali nervosi. |
| l’encefalo èrivestito da tre meningi, che dall’interno all’esterno sono: | 1.Pia madre→aderisce strettamente alla superficie dell’encefalo, si stende dentro ogni piega e accompagna le ramificazioni dei vasi sanguigni cerebrali che penetrano la superficie dell’encefalo per raggiungere le strutture interne.
2.Aracnoide→divisa in trabecole aracnoidee, spazio subaracnoideo e membrana aracnoidea
3.Dura madre→divisa in strato meningeo, seno durale (liquidi interstiziali e vasi sanguigni) e strato periostale.
Le tre meningi hanno il compito di proteggere meccanicamente il nevrasse (soprattutto la dura madre) e di costituire la barriera meningea, con il compito di impedire a sostanze tossiche, metaboliti e farmaci di penetrare dal sangue all’ambiente perineuronale (specialmente l’aracnoide e la pia madre). Inoltre hanno il compito di nutrire il tessuto cerebrale. |
| Qual è la parte del sistema nervoso centrale deputata alla regolazione del tono muscolare, della postura e dell’equilibrio corporeo? | Il cervelletto è un centro di elaborazione automatico che controlla le sensazioni propriocettive, visive, tattili, uditive e dell’equilibrio. Possiede due funzioni principali:
-Aggiustamento dei muscoli posturali del corpo: il cervelletto coordina correzioni rapide e automatiche per il mantenimento dell’equilibrio attraverso la modificazione delle attività dei centri motori del tronco encefalico.
-Programmazione e regolazione fine dei movimenti controllati a livello cosciente e subcosciente: il cervelletto affina indirettamente gli schemi dei movimenti acquisiti, attraverso la regolazione dell’attività lungo le vie motorie nella corteccia cerebrale, nei nuclei della base e nei centri motori del tronco encefalico. Il cervelletto confronta i comandi motori con le informazioni propriocettive e fa i necessari aggiustamenti affinché il movimento che si intende compiere possa effettivamente essere eseguito. |
| Dove sono posti i centri corticali motori? | La corteccia celebrale presenta specifiche aree funzionali. L’area motoria primaria, posta nel lobo frontale, invia comandi volontari ai muscoli scheletrici. I neuroni dell’area motoria primaria sono chiamati CELLULE PIRAMIDALI per la forma che ricordano. L'area motoria si divide in motoria primaria e secondaria, la prima deputata al comando, la seconda (corteccia premotoria e area motoria supplementare) e alla pianificazione. |
| La cauda equina da quali formazioni nervose è costituita? | Col termine cauda equina si intende la particolare organizzazione che gli ultimi nervi spinali. È costituita dalle radici degli ultimi nervi spinali (3-5 lombari, 5 sacrali e il coccigeo) e da un prolungamento fibroso del midollo spinale, il cono midollare. |
| Un nervo misto è costituito da | Fasci di assoni nei neuroni localizzati a livello del midollo spinale. Sono composti da nervi afferenti somatici ed efferenti viscerali. Esempi: il nervo sciatico, il trigemino, il nervo femorale. |
| Dov'è contenuto il midollo spinale? | Il midollo spinale è contenuto nella colonna vertebrale ed è costituito da sostanza grigia (cioè corpi cellulari dei neuroni, dalla neuroglia e dagli assoni amielinici) e da sostanza bianca ( con gran numero di assoni mielinizzati e non) |
| Che cosa sono i ventricoli celebrali? In quali parti dell’encefalo sono posti? | ventricoli celebrali sono quattro cavità comunicanti dall’encefalo che provvedono alla produzione, regolazione e smistamento di liquor ( o liquido cefalorachidiano, prodotto dai plessi coroidei, dei raggruppamenti delle cellule ependimali) nel sistema nervoso centrale. Sono chiamati singolarmente ventricolo laterale destro, ventricolo laterale sinistro, terzo ventricolo e quarto ventricolo. I ventricoli laterali sono posti lateralmente all’encefalo, rispettivamente a destra e a sinistra. Il terzo ventricolo è posto tra i due ventricoli laterali in una posizione inferiore alla cosiddetta parte centrale, ma superiore al corno temporale. Il quarto ventricolo si estende tra il tronco encefalico e il cervelletto. |
| Da quali cellule è costituito un ganglio sensitivo? Dove può essere situato? Le fibre che originano dalle sue cellule dove terminano? | I gangli sensitivi sono costituiti da neuroni unipolari e si trovano nelle radici dorsali oppure associati al V (trigemino), VII (facciale), IX (glossofaringeo) e X (nervo vago) nervo cranico, e associati ai nervi spinali. I gangli sensitivi terminano a livello dei nervi sensitivi che giungono al midollo spinale. |
| Le meningi sono (in ordine dalla piu interna alla piu esterna)? | Pia madre: fasci di tessuto connettivo in direzioni diverse, non ha funzione di protezione; Dà passaggio ai vasi sanguini dell'encefalo.
➔Aracnoide tess. connettivo lasso, aderente alla dura madre, separato dalla dura madre; uno spazio subaracnoideo accoglie il liquido c-r.
➔Dura madre di tessuto conettivo denso, nei seni della dura madre sono posizionati i vasi venosi. ha funzione di protezione |
| Che cos’è un ganglio spinale? | Un ganglio spinale è un nodulo che contiene corpi cellulari dei neuroni di tipo sensoriale, presente a livello delle radici dorsali (afferenti). I neuroni dei gangli sono generalmente unipolari (un solo assone) ma funzionalmente bipolari dato che l'assone presente può trasmettere sia in modo centrifugo che centripeto: ecco perché vengono definiti neuroni pseudounipolari. I neuroni periferici ivi presenti, inoltre, prendono contatto con organi terminali somato-sensitivi nella cute, nei tessuti profondi e nei visceri. Viene anche definito ganglio spinale della radice posteriore ed è localizzato nello spazio delimitato dai peduncoli delle vertebre adiacenti (foro intervertebrale). I nervi passano attraverso i fori intervertebrali |
| quali organi costituiscono il SNA? | Sono fibre e cellule che innervano organi interni e ghiandole. Regola infatti la muscolatura liscia, cardiaca, le ghiandole e il tessuto adiposo. P.509 |
| Il nervo ottico è costituito da fibre nervose che originano dal | (bulbo); è il secondo di due paia di nervi cranici del S.N.C, attraversa il CANALE OTTICO sull’orbita oculare.
Il nervo ottico rappresenta l'inizio delle vie ottiche: quell'insieme di strutture che, partendo dalla retina, collegano il bulbo oculare al cervello. Origina dalla confluenza delle fibre ottiche retiniche in corrispondenza della papilla ottica (detta anche testa del nervo ottico). |
| Quali muscoli controllano i movimenti del bulbo oculare? | 6 muscoli estrinsechi a fibre striate, 4 retti e 2 obliqui ovvero:
•muscolo obliquo inferiore
•muscolo obliquo superiore
•muscolo retto inferiore
•muscolo retto laterale
•muscolo retto mediale
•muscolo retto superiore |
| nel bulbo oculare sono presenti muscoli? Quali? Con quali funzioni? | L’apparato muscolare dell’occhio è costituito da muscoli estrinseci e da muscoli intrinseci. I muscoli estrinseci, detti anche extra oculari, sono quelli responsabili dei movimenti del bulbo e sono 6, quattro retti e due obliqui. I muscoli intrinseci sono quelli responsabili del processo di accomodazione (ovvero il processo di messa a fuoco).
l bulbo oculare è composto da tre tonache:
•tonaca fibrosa: composta da sclera, cornea e giunzione sclero-corneale.
•tonaca vascolare (uvea): comprende iride, il corpo ciliare e la coroide. A questo livello troviamo i muscoli lisci intrinseci dell’occhio. Nell’iride troviamo due strati di fibre muscolari lisci che formano i muscoli pupillari (composto da due strutture, muscolo dilatatore e muscolo costrittore) la cui contrazione porta alla variazione del diametro della pupilla. Tali muscoli sono controllati dal S.N A. Nel corpo ciliare abbiamo il muscolo ciliare che costituisce la massa dello stesso corpo ciliare. È un muscolo liscio che si proietta verso l’interno dell’occhio.
•tonaca interna (retina): costituita da una sottile parte pigmentata esterna e una parte nervosa interna più spessa. Essa contiene i ricettori visivi e e in neuroni a essi connessi.
Quattro muscoli retti nascono nel fondo della cavità orbitaria da un tendine comune posto sul fondo dell’orbita, l’anello tendineo di Zinn, che, come un piccolo anello, circonda il nervo ottico al suo ingresso nel foro omonimo. Dirigendosi anteriormente, i muscoli divergono fra loro e terminano inserendosi sulla sclera, al davanti dell’equatore del bulbo. |
| Quali cellule costituiscono la retina? Disposte in quali strati? | Coni della fovea, bastoncelli nella zona periferica della retina, cellule bipolari nello strato plessiforme esterno ed interno, cellule orizzontali nello strato plessiforme interno, cellule amacrine interne poste nello strato dei granuli e le cellule gliali retiniche che avvolgono i fotorecettori separandoli dagli altri tipi di cellule. |
| Cos’è l’epitelio pigmentato? Quali funzioni svolge? | L'epitelio pigmentato retinico (EPR) è lo strato di cellule pigmentate all'esterno della retina neurosensoriale che nutre le cellule visive retiniche, ed è attaccata saldamente alla sottostante coroide e alle sovrastanti cellule visive retiniche. L'EPR è composto da un singolo strato di cellule esagonali che sono compresse densamente con granuli di pigmento. L'epitelio pigmentato retinico è coinvolto nella fagocitosi della porzione esterna di cellule fotorecettrici ed è anche nel ciclo della vitamina A. L'epitelio pigmentato retinico serve anche come un fattore limitante di trasporto che mantiene l'ambiente retinico fornendo piccole molecole quali amminoacidi, acido ascorbico e D-glucosio e rimanendo invece una solida barriera per le sostanze coroideali portate dal sangue. La parte pigmentata della retina assorbe la luce che passa attraverso la parte nervosa, impedendo che essa rimbalzi indietro producendo i cosiddetti “echi” visivi. |
| da dove prende origine e dove termina il nervo ottico? Da quali fibre è costituito? | prende origine dalla confluenza delle vie nervose retiniche (testa del nervo ottico) È costituito da fasci di fibre nervose: le fibre sono ricoperte dalla mielina prodotta dagli oligodendrociti, e il nervo ottico è avvolto nelle meningi (dura madre, aracnoide, pia madre). Tecnicamente, assieme al nervo olfattivo, non sono nervi ma una continuazione del sistema nervoso centrale. Tecnicamente, assieme al nervo olfattivo, non sono nervi ma una continuazione del sistema nervoso centrale.
Le vie ottiche iniziano dai fotorecettori della retina (sull’orbita oculare) e terminano nella corteccia visiva dei lobi occipitali (snc). |
